martedì 29 luglio 2008

Città militarizzate e un esempio di xenofobia

Dalla Repubblica di oggi: "Via libera dal comitato nazionale per l'ordine e la sicurezza, riunitosi oggi al Viminale, al piano per l'utilizzo di 3.000 militari per il controllo del territorio. Il ministro dell'Interno, di concerto con quello della Difesa, ha adottato il decreto con il quale viene emanato il piano. A partire dal 4 agosto, per la durata di sei mesi, saranno impiegati 3.000 uomini dell'esercito, della marina, dell'aeronautica e dei carabinieri in concorso e congiuntamente alle forze di polizia.Secondo quanto previsto dal piano, due terzi dei militari sono destinati a servizi di vigilanza a siti sensibili e in particolare ai centri per gli immigrati. Le restanti mille unità sono destinate a operazioni di pattugliamento delle strade. Tali attività - spiega in una nota il ministero dell'Interno - saranno svolte in un'area definita dai prefetti attraverso un modulo base che prevede la presenza di una pattuglia a piedi con due unità delle forze armate e di uno o due appartenenti alle forze di polizia". La verifica dell'attuazione del piano è affidata a un comitato tecnico istituito presso il Viminale composto dal capo della Polizia, dal capo di stato maggiore della Difesa, e dal comandante generale dell'Arma dei carabinieri."

E così le nostre città ora assomiglieranno di più ai paesi sudamericani e africani. Uomini armati in assetto da guerra si aggireranno tra le strade per dare "man forte" alla polizia. Militari addestrati a fare la guerra buttati nel traffico con i loro mitra spianati. Mortificante per loro e mortificante per noi. Per cosa? Ah già, il problema sicurezza. Se da una parte ci tolgono le intercettazioni per scovare i delinquenti dall'altra ci mettono le truppe d'assalto per le vie. Sicuramente è la scelta giusta per stanare i ladri e gli assassini. Tra poco per entrare nel centro di Milano dovremo superare i posti di blocco, eludere trincee e magari innalzeranno mura di Berlino a Milano (sarebbe una grande opera al pari del ponte sullo Stretto).

Inoltre dall'Europa arriva un altro monito preoccupante: il Consiglio D'Europa accusa l'Italia di fomentare la xenofobia con la sua politica riguardo a sicurezza e immigrazione. Per questo approfitto del post per consigliarvi di visitare il blog di un certo Vincenzo Basso http://vincenzobasso.blogspot.com/: è il classico ragazzo al cento per cento xenofobo. Fa pena leggere i suoi post, ma è utile perché ci rende l'idea di dove possa arrivare il pensiero umano nella sua accezione più negativa. Noterete inoltre che nei commenti ai suoi scritti ci sono solo insulti. Perché? Leggete ciò che scrive e avrete la risposta. E probabilmente non resisterete ad insultarlo pure voi. Inserisco questo blog nella categoria "Disinformazione" (anche se meriterebbe una categoria a parte), se l'è proprio meritato. Saluti.

4 commenti:

Danx ha detto...

Si, non lo sapevi? E' cosi che funziona, come per la spazzatura.
Chi se ne frega delle nano e microparticelle, chi se ne frega della diossina, l'importante è levare la spazzatura perchè quella si vede.

Sicuramente non è bello vedere gente armata dispiegata nella propria città, non è sintomo di maggiore sicurezza, ma insicurezza, infatti sembra che dobbiamo stanare il nemico.
Sembra che noi diventiamo super controllati.

MAH
Che ITALIA di MERDA!!!!
PS: il deserto dei Tartari ahah
PPS: quant è figo quel disegno, di chi è?

Massimiliano ha detto...

a parte improbabili scenari apocalittici (muri, trincee e filo spinato da attraversare. avere dei militari per le strade non sconvolge, proprio perché siamo nell'Unione Europea), bisogna farsi delle domande: che cosa fare per rendere più sicure le città? i miltari possono servire?
ho letto/sentito alcuni esponenti della Polizia e non è che siano molto convinti dell'affiancamento dei militari. Diversa preparazione. Il punto è che le forze dell'ordine
disponibili sul territorio sono meno di quelle che dovrebbero. altre mansioni, mansioni d'ufficio. che qualcuno deve espletare. allora che cosa fare? ridurre il personale negli uffici? allora, se andiamo a fare una denunicia e ci mettiamo delle ore, non ci incazziamo. arruolare più persone? non vedo perché no, ma non conosco le difficoltà contingenti. utilizzare i militari? polemiche a parte, potrebbe aumentare la sicurezza. a patto che vengano addestrati a comportarsi come forze di polizia. E che tutto questo dispiegamento di forze dell'ordine venga impiegato dove veramente serve, dove veramente andare è un pericolo. non tutti in duomo. e poi, ci sono anche altri modi (che si affiancano alle forze dell'ordine e non le sostituiscono): riqualificare e creare aggregazione. magari in alcuni punti si creerà un'altro tipo di delinquenza , che però sarà
sicuramente meno pericolosa.

Laboratorio Milano ha detto...

I militari dovrebbero sparare a tutti i comunisti e noglobal, poi buttarli nei forni con gli extracommunitari.

Gli insulti del mio sito sono voluti, vuol dire che facciamo discutere e che comunciate ad avere paura. Grazie per il link, è solo pubblicità gratuita.
Italia cattolica agli italiani.

Luca di Bisceglie ha detto...

Ciao Danx, ho visto il tuo blog, mi piacciono le fotografie che hai messo. Le hai fatte tu? Ti faccio una proposta. Vuoi collaborare al mio blog? La cosa vale sia sul piano grafico sia sul piano argomentativo. Te sei di Torino, io di Milano. Il mio progetto consiste nella partecipazione attiva di persone da molte città italiane (perché i punti di vista sono diversi in base al contesto in cui uno sta). Che ne dici? Fammi sapere. Fai conto che il mio blog è appena nato. Io ora vado in vacanza. Nel caso ci sentiamo al mio ritorno. Hola.

P.S.: non so chi è l'autore del disegno, è molto bello, l'ho preso da google immagini.