lunedì 14 luglio 2008

Addio ad un grande della televisione italiana

A inizio 2008 Funari venne ricoverato all'istituto San Raffaele di Milano dove, dopo essere andato in coma diabetico e per due volte in coma farmacologico, a causa dell'insorgere di gravissime complicazioni polmonari, si spense all'alba del 12 luglio all'età di 76 anni. Il blog lo ricorda con alcune sue massime.

"La televisione è come la merda. bisogna farla ma non guardarla".

"Sono un pentito del centrodestra e un deluso dal centrosinistra".

"E' finita la politica da salotto: una volta la gente diceva: "governo ladro", adesso dice il nome del ladro, il nome del partito e che cosa ha rubato".

"La mattina quando ti alzi, non ti chiedere che cosa devi fare, ma che cosa puoi fare per essere felice".

Sarà seppellito a Milano domani, al Cimitero Monumentale. Per il suo ultimo viaggio, hanno deciso di comune accordo la moglie Morena, il produttore Marco Falorni e tutto il suo staff-famiglia, Funari indosserà l'abito che aveva nella foto scelta per la lapide, dove tra l'altro verrà incisa - rispettando la volontà del defunto - la frase "Ho smesso di fumare"». All'interno della bara però, il mattatore tv ha voluto ugualmente assicurarsi tre pacchetti di sigarette (uno aperto) un accendino, un telecomando tv e delle fiches.

Il video che segue è preso dal film "Simpatici e antipatici" diretto da Cristian De Sica nel 1998.

LINK UTILI PER APPROFONDIRE L'ARGOMENTO:

L'addio con una canzone di Battiato

Vita e morte di Gianfranco Funari

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